Carolyn Smith, duro attacco degli hater sui social: la risposta che li zittisce

Carolyn Smith, duro attacco degli hater sui social che ha lasciato davvero tutti senza parole: la risposta che li zittisce

Carolyn Smith è, senza dubbio, una delle persone più conosciute del mondo dello spettacolo. La sua carriera è cominciata diversi anni fa, quando era davvero molto giovane, e mai avrebbe immaginato che la sua vita avrebbe preso una piega così inaspettata. Infatti d’improvviso la nostra cara Carolyn ha scoperto di avere un cancro che ha cambiato praticamente la sua vita, così da un giorno all’altro. Un giorno sei giovane e pensi di avere tutta la vita davanti, poi arriva una diagnosi che scombussola tutto e che ti fa temere di non avere mai un futuro, e che tutte quelle paranoie sui soldi, sul lavoro e tanto altro, non dovrebbero sussistere, perché ciò che basta per avere un futuro, è avere appunto respiro nei polmoni. Non abbiamo bisogno di nient’altro per poter sopravvivere.

Così si è ritrovata fare i conti con questo terribile male che le ha fatto temere, ogni giorno, di morire da un momento all’altro e di non vedere la sua famiglia crescere, i suoi amici raggiungere i loro traguardi e la luce del sole che lei ha sempre amato tanto. Proprio per questa ragione, ha cominciato a dare valoro ad ogni singolo momento e ha fatto di tutto ciò il suo punto di forza. Se altre persone infatti perdono la propria vita in chiacchiere e non colgono l’attimo, lei almeno può dire di non sprecare mai neanche un giorno della sua esistenza. E oggi si ritrova ad essere davvero amatissima dal pubblico proprio per l’esempio che è stata in grado di diventare.

Carolyn Smith, duro attacco degli hater sui social

Nonostante CarolIn sia una donna meravigliosa che manda dei messaggi positivi, anche lei si ritrova ad essere attaccata dalle persone senza una ragione apparente. Proprio di recente, infatti, ha ricevuto un attacco davvero inaspettato sotto ad un post che ha pubblicato sui social: “lo penso che tu debba ritirarti e non stare sui social a parlare sempre del tuo cancro. Non sei I’unica. Buon cancro“. Delle parole che hanno lasciato davvero tutti sbigottiti, considerato che nessuno al mondo meriterebbe mai così tanta cattiveria. Proprio per questa ragione, la Smith ha deciso di non tacere dinanzi a tali cattiverie, perché non va bene che determinate persone continuino a credere di avere il diritto di poter esternare parole così crudeli di ogni genere con la consapevolezza che non verranno mai condannati, perché purtroppo, tutto questo, sui social in qualche modo è ancora “legale”.

La risposta di Carolyn Smith

“Tanti mi hanno detto di lasciare stare, ma io non ci riesco. Quando una persona sbaglia deve essere ripresa. Per fortuna che ha scritto a me e non a qualcun altro. lo dico solo una cosa, basta questa cattiveria verso gli altri. Basta la frase “lascia stare”. Chi scrive ca***te deve essere ripreso bruscamente. Le persone cattive devono essere rieducate. Bisogna rispettare sempre il prossimo” ha dichiarato la nostra Carolyn, che proprio non è riuscita a passare sopra su queste parole terribili che le hanno rivolto davvero con tanta cattiveria, parole che davvero possono ferire e scatenare delle reazioni orribili a determinate persone che non sono così forti da sopportare tutto questo e che potrebbero non prenderla con la stessa filosofia con cui in certi casi reagisce lei. Proprio per questo motivo, si è sentita in dovere di parlare e di dire qualcosa in proposito, perché non è giusto che determinate cose rimangano impunite.

Poi ha continuato dicendo: “Io sono qui per fortuna a godermi la vita. Per fortuna io ho le spalle larghe e sono molto positiva. Questa cosa deve finire. Io cerco solo di aiutare le persone più fragili e sinceramente sono molto orgogliosa di questo. Preferirei non avere questa situazione oncologica. Sono nove anni. Signora lei mi ha detto “Buon cancro”. Ma che modi sono? Io lo trovo davvero meschino. Io non sono sempre forte ma in queste occasioni si. Solo stron**ate. Io continuo a stare sui social. Non mi interessa“.