Fate attenzione, guardate come mi ha ridotto una tinta per capelli

Una tinta per capelli ha trasformato il volto di un ragazzo, costretto anche al ricovero in ospedale: vi spieghiamo cosa gli è accaduto.

tinta per capelli
Come mi ha ridotto una tinta per capelli (Trashmagazine.it)

Un giovane di 27 anni ha subito una grave reazione allergica dopo aver usato una tinta per capelli senza effettuare un patch test, che solitamente si effettua se ci ci sono rischi da dermatite da contatto. Quello che è accaduto a questo ragazzo, che si chiama Ryan Briggs, è davvero sconvolgente, anche se lui adesso può scherzarci su e spiegare di essersi sentito come il personaggio di un cartone animato.

La vicenda – che viene raccontata dal tabloid inglese The Sun – deve far riflettere su alcune scelte personali, che si fanno con leggerezza, ma che possono avere implicazioni anche pesanti per la nostra salute. Non dovremmo mai sottovalutare il rischio che può infatti derivare dall’utilizzo di prodotti che presumiamo siano per la bellezza e il benessere del nostro corpo.

Reazione allergica alla tinta per capelli: le conseguenze sono devastanti

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In ospedale per una reazione allergica alla parafenilendiammina (Trashmagazine.it)

In principio, il giovane ha avvertito una sensazione di bruciore ma l’ha ignorata, pensando fosse normale, ma mentre era al lavoro ha visto che il suo volto si stava praticamente trasformando, prima ha notato un’eruzione cutanea e nel giro di breve tempo ha notato che la sua faccia iniziava a gonfiarsi. Una sensazione e una situazione orribile, che hanno lasciato senza parole il 27enne, quasi incapace di capire come comportarsi.

Dopo essere stato mandato a casa viste le sue condizioni, il giovane uomo è andato in ospedale, ma al pronto soccorso, hanno minimizzato sulla sua situazione e gli è stato consigliato di tornare il giorno dopo se le sue condizioni fossero peggiorate. La mattina seguente, il gonfiore era così grave che non poteva vedere da un occhio e a quel punto non restava altro da fare che chiamare un’ambulanza.

I medici hanno diagnosticato una reazione allergica alla parafenilendiammina e lo hanno tenuto in osservazione per mezza giornata, successivamente il 27enne ha dovuto assumere un abbondante cocktail di farmaci, per vedere la sua faccia tornare normale: ha preso 25 compresse al giorno per cinque giorni. Finalmente adesso sta meglio e la paura è passata.

La parafenilendiammina (abbreviato PPD) non è un colorante usato raramente, tutt’altro: infatti è il principale tra quelli usati per i capelli e al terzo posto tra gli ingredienti più comuni per quanto concerne i prodotti di bellezza che possono causare dermatiti da contatto, dopo le essenze profumate e i conservanti. Le conseguenze vanno da prurito e arrossamento del cuoio capelluto, fino a importanti eczemi.

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