Spesa supermercati e discount italiani: qui si risparmia davvero. La classifica

Fare la spesa sta diventando sempre più complesso e difficili a causa dei prezzi, ma come possiamo fare per risparmiare? 

A fornire questa classifica è stata, in particolare, un’indagine condotta da Altroconsumo che ha cercato, per l’appunto, di evidenziare quelli che sono i supermercati e i discount meno cari in base al posizionamento dei prezzi.

L’obiettivo di questa indagine, come possiamo ben immaginare, è stato proprio quello di poter fornire un aiuto concreto a tutti gli italiani che, oramai da più di un anno, versano in condizioni di critiche difficoltà a causa proprio dell’aumento dei prezzi sui prodotti negli scaffali.

I risultati dell’indagine

Basti pensare, d’altronde, che sempre secondo quanto emerso dai dati rilasciati da Altroconsumo, una coppia sposata con due figli spende in media 9128 euro per la spesa. Ma, se si fa attenzione e si cercano quelli che sono i supermercati e discount più economici, si potrebbe riuscire a risparmiare persino fino a 3400 euro all’anno. Non ci resta dunque, ora, che scoprire quali sono i supermercati più economici e punti da vendita che più fanno al caso nostro.

Cominciamo subito col dire che i supermercati, secondo quanto emerso dall’indagine di Altroconsumo, figurano tra le tipologie che più sono andate incontro a un aumento dei costi con un incremento dell’1,74 per cento. Al secondo posto, a poca distanza, troviamo invece gli Iper con un aumento dell’1,6 per cento. Per quanto riguarda i discount, invece, questi sono senza dubbio quelli che hanno subito un minore incremento dei prezzi negli ultimi tempi, con una variazione di solo lo 0,25 per cento. 

Risparmiare nei supermercati, dove

Andando, invece, più nel dettaglio vediamo che tra i vari discount, quello più economico e consigliato per riuscire a risparmiare è la catena della Lidl. Sempre posto in una buona posizione possiamo trovare l’Eurospin, anch’esso noto per i suoi prezzi contenuti e soprattutto vantaggiosi sul mercato. Tra i discount che invece spiccano per valori negativi troviamo Penny Market, che nel 2023 ha subito un incremento del 4 per cento sui propri prezzi. Per quanto riguarda invece gli iper meno costosi, possiamo senza dubbio citare Bennet ed Esselunga, a differenza del Carrefour che non abbassa di troppo i propri prezzi.

Per finire, l’indagine pubblicata da Altroconsumo ci offre anche una visione di quelle che sono le regioni più conveniente per quanto riguarda i prezzi e dunque in cui più conviene fare la spesa. La regione più economica, dunque, sembra essere proprio quella del Trentino Alto-Adige, prontamente seguita dal Friuli-Venezia Giulia, dal Veneto, dalla Lombardia, dalla Calabria e per finire dalla Toscana. Figurano, invece, tra le più care la Valle d’Aosta, il Lazio, l’Umbria, le Marche e per finire l’Emilia Romagna.