Il clamoroso retroscena su “Don Gallo”, protagonista della miniserie sul prete degli ultimi: perché è saltato tutto. La spiegazione.
La produzione di una miniserie dedicata a don Andrea Gallo, il noto “prete degli ultimi” scomparso nel 2013, è diventata oggetto di un dibattito che ha creato non poche polemiche.
La notizia della mancata realizzazione della fiction Rai, che avrebbe dovuto raccontare la vita e l’opera del sacerdote, ha lasciato molti perplessi, in particolare coloro che hanno conosciuto e collaborato con Don Gallo. Tra questi, Domenico Chionetti, collaboratore storico del prete, che ha sollevato il problema pubblicamente, chiedendosi che fine avesse fatto il progetto.
Don Gallo, come nasce l’idea del progetto della miniserie: la deludente evoluzione dei fatti
Nel novembre 2022, sembrava che tutto fosse pronto per iniziare le riprese della miniserie sul “prete degli ultimi”. La casa di produzione Titanus aveva già pianificato 27 giorni di lavorazione in 16 location diverse, con oltre 80 persone coinvolte tra attori e comparse.
La Comunità di San Benedetto al Porto, fondata dallo stesso Don Gallo, era stata contattata per collaborare alla realizzazione di alcune scene nei luoghi simbolo della vita del sacerdote. Tuttavia, improvvisamente, il progetto è stato messo in stand-by, e da allora non se ne è saputo più nulla.
Il silenzio della Rai su questa vicenda ha spinto diversi esponenti politici, tra cui membri del gruppo “Verdi-Sinistra” e del “Movimento 5 Stelle”, a presentare interrogazioni parlamentari per chiedere spiegazioni.
Miniserie tv sul “prete degli ultimi”, Don Gallo: l’assurda realtà sull’interruzione del progetto
Secondo alcune ipotesi, il rinvio della miniserie potrebbe essere legato a questioni politiche, dato che Don Gallo è stato una figura controversa per le sue posizioni progressiste e la sua vicinanza ai movimenti sociali.
Massimo Veneziano, amministratore delegato di Titanus, ha però negato che ci siano motivazioni politiche dietro la sospensione del progetto. In un’intervista, ha dichiarato che la fiction non è stata cancellata, ma solo posticipata a causa di difficoltà organizzative interne alla Rai. Veneziano ha assicurato che il progetto verrà realizzato, se non nel 2024, al più tardi nel 2025.
Dal canto suo, la Rai ha risposto alle polemiche con un comunicato in cui precisa che la decisione di interrompere la produzione risale a diversi anni fa, quando l’azienda era sotto una diversa gestione. La Rai ha sottolineato che la proposta di una fiction su Don Gallo risale al 2020 e che, nonostante fosse stata valutata positivamente, non è mai stata concretizzata in un progetto produttivo.
La vicenda resta comunque avvolta nel mistero, con molti che si chiedono se la figura di Don Gallo, così radicata nella memoria collettiva, possa ancora oggi suscitare timori tra i potenti. La speranza è che la storia di questo sacerdote, che ha dedicato la sua vita agli emarginati, possa presto essere raccontata sul piccolo schermo, come era nei piani iniziali.