Regina Elisabetta, a due anni dalla morte la verità che mai ti saresti aspettato: cause del decesso e ultimi giorni di vita
Non abbiamo il minimo dubbio sul fatto che la regina Elisabetta sia stata una delle donne più amate e più discusse di tutti i tempi. Non dimentichiamo che il suo è stato il trono più lungo della storia britannica, non era mai capitato che qualcuno stesse sulla sedia del trono per tutto questo tempo.
D’altronde non dimentichiamo neanche che Elisabetta è diventata regina che era davvero molto giovane, e la sua vita è stata piuttosto lunga, si è ritrovata infatti a regnare per praticamente settant’anni e non ha mai mollato, neanche quando l’età stava avanzando e lavorare di certo non era cosa più consigliabile da fare per una donna anziana come lei.invece nonostante questo ha superato ogni tipo di ostacolo, ad esempio come la morte di suo marito Filippo avvenuta proprio un anno prima che lei si spegnesse definitivamente.
Regina Elisabetta, a due anni dalla morte la verità: cosa è successo davvero
Sembra ieri, invece sono passati già due anni da quando la regina ci ha lasciati. Purtroppo non è stato assolutamente semplice per lei fare i conti con degli anni che stavano passando, soprattutto perché è sempre stata una donna molto forte, in gamba, sempre pronta attendere una mano a chi ne aveva bisogno e a lavorare per far sì che tutto andasse nel migliore dei modi. Insomma, l’età che avanzava ad un certo punto l’ha fatta sentire come se stesse perdendo il controllo che ha sempre avuto tutta la sua vita e non solo, durante le sue ultime apparizioni l’abbiamo vista sempre più affaticata e travolta dal tempo che stava passando. Comunque sia, la sua morte è stato un vero e proprio shock.
Le cause della morte
Quando la regina Elisabetta ci ha lasciati, tutti gli dissero che la causa della sua morte era l’età. A distanza di due anni, nel libro Catherine, The Princess of Wales di Robert Jobson, è saltata fuori la sua verità. Pare che la regina ci abbia lasciati per un tumore scoperto troppo tardi, un mieloma che l’ha portata quasi ad essere cieca. “Sua Maestà riusciva a malapena a vedere e non aveva la forza. Si innervosiva terribilmente perché odiava creare confusione, rovesciando il contenuto sul vassoio. Chiese una pentola più piccola e si innervosiva quando il personale si dimenticava e portava quella grande” ha dichiarato il noto scrittore, rivelando così dei dettagli che fino ad ora non erano stati resi pubblici.
