C’è un errore che commettiamo tutti con le medicine, ma dovremmo smetterla subito; vediamo tutti i dettagli e i consigli per non sbagliare più.
Tutti noi a casa abbiamo una scorta di medicinali. È assolutamente normale e necessario avere delle medicine per quando non ci sentiamo bene. Ci sono dei farmaci da banco che non hanno bisogno di ricetta medica e che, quindi, possono essere acquistati tranquillamente.
Tuttavia, c’è un errore che commettiamo spesso con le medicine di cui non ci accorgiamo nemmeno o al quale non pensiamo. Invece, è un aspetto molto diffuso, ma così facendo andiamo incontro a degli inconvenienti.
Per evitare di avere problemi, in questo articolo vedremo che cosa sbagliamo così tanto e come rimediare alla situazione. Con la salute non bisogna mai scherzare e nemmeno con le medicine che prendiamo.
L’errore che commettiamo spesso con le medicine: tu dove le tieni?
Rispondete a questa domanda: dove tenete i farmaci in casa? Se la risposta è in bagno o in cucina, ecco che cosa sbagliate. I medicinali non devono assolutamente essere conservati in queste due stanze della casa e il motivo è presto detto.
Il bagno e la cucina sono le due stanze in cui si forma più facilmente l’umidità. Questo elemento degrada molto velocemente i medicinali accelerando l’arrivo della data di scadenza rispetto a quella riportata sulla confezione e riducendone l’efficacia naturalmente.
Tuttavia, l’umidità non è il solo aspetto da tenere in considerazione. Per una corretta integrità dei farmaci deve esserci la stessa temperatura e non continui sbalzi tra caldo e freddo. Questo non è possibile in bagno ed in cucina. Infatti, in bagno quando facciamo la doccia la stanza diventa molto calda e poi si raffredda. Anche in cucina quando accendiamo forno o fornelli l’ambiente diventa molto più caldo.
Molte persone che cosa fanno, inoltre? Mettono alcune medicine in frigorifero. Nemmeno questo è il posto giusto. Solamente se c’è l’indicazione esplicita sul medicinale, allora va bene conservarlo in frigo, ma se non c’è, significa che non va fatto perché i principi attivi contenuti potrebbero degradarsi. Allo stesso modo, non vanno tenuti in un posto in cui arriva la luce del sole.
Insomma, la domanda viene spontanea: ma, allora, dove possiamo conservare i medicinali per non sbagliare? La risposta è un luogo in cui non c’è umidità, una temperatura abbastanza costante e buio. Quindi, potrebbe andar bene la camera da letto, nel comodino oppure in un armadio.