Stefano Fresi interpreta su Raiuno il commissario di polizia Kostas Charitos, personaggio letterario nato dalla penna di Petras Markaris.
A partire dal 12 settembre, gli amanti della grande fiction Rai avranno modo di conoscere un personaggio nuovo che nasce dalla penna di uno dei più importanti scrittori viventi, ovvero il greco di origini armene, Petras Markaris. Va infatti in onda in prima serata su Raiuno per quattro puntate la serie “Kostas”, interpretata da Stefano Fresi.
La serie televisiva è prodotta da Palomar in collaborazione con Rai Fiction e diretta da Milena Cocozza: ambientata nel 2009 in Grecia, narra le vicende di un commissario di polizia, Kostas Charitos, capo della Sezione Omicidi della Polizia di Atene. A interpretarlo è appunto l’attore romano, che ha esordito nel 2005 in “Romanzo Criminale”, film diretto da Michele Placido e tratto dal bestseller di Giancarlo De Cataldo.
Cosa sappiamo del personaggio di Kostas Charitos interpretato da Stefano Fresi
Nella saga letteraria, Kostas Charitos è un commissario tenace, ostile alla tecnologia e appassionato di vocabolari: disincantato e pragmatico, ma anche dotato di un’ironia sottile che lo accompagna nella sua vita e nel suo lavoro, il poliziotto ha anche una situazione familiare complessa, innamorato della moglie Adriana, e legato alla figlia Caterina.
A fare da sfondo nella sua vita privata, oltre al suo lavoro, anche il complesso rapporto con il padre Stefanos, legato alla dittatura dei Colonnelli, e chiaramente una caotica Atene. Nella finzione letteraria, la figlia Caterina è motivo di orgoglio per Charitos, anche se le sue scelte sentimentali, inizialmente, non incontrano il favore del padre.
Alla fine, Caterina sposa Fanis Ouzounidis, un medico che si prende cura di Charitos durante un ricovero, e che conquista l’affetto della famiglia. La particolarità del capo della omicidi è che non è un uomo d’azione: non ha mai usato la sua arma in servizio e tende ad affrontare i criminali con una calma riflessiva e un profondo senso dell’umanità.
Cast e trama di questa fiction sono assolutamente da non perdere e se venisse rispettato lo scenario dei romanzi, il quadro sarebbe davvero molto interessante: vengono infatti affrontati temi come la crisi economica, la corruzione politica e la violenza, che hanno caratterizzato la Grecia negli ultimi trent’anni. Questa è la parte di storia vera di questa fiction Rai.
Se dunque Kostas Charitos è personaggio di fantasia, come molti giallisti e scrittori noir contemporanei, anche Petros Markaris ambienta i protagonisti dei suoi romanzi in un contesto assolutamente reale, e spesso – come accaduto anche a scrittori italiani, pensiamo al già citato De Cataldo, a Carlo Lucarelli o Massimo Carlotto – ha saputo in un certo senso anticipare fatti che hanno avuto molto clamore nella Grecia di oggi.
